Di proprietà di musei o delle maggiori maison di gioielleria, i cinque diamanti più grandi al mondo non smettono di attirare gli sguardi e la passione degli amanti di pietre preziose. Il mistero di queste pietre preziose è alimentato dal loro grado di rarità e dal fatto che sono disponibili pochissime immagini. Ecco i cinque diamanti più prestigiosi del pianeta.
Il diamante De Beers, prende il nome dalla miniera situata in Sudafrica, a Kimberley, di proprietà dei fratelli Nicolas e Diederick De Beer. Estratto nel 1888, questa splendida pietra di colore leggermente giallo, pesa circa 234,65 carati e venne probabilmente tagliata da un gioielliere olandese alla fine del XIX secolo.
Dall’alto dei suoi 245,35 carati, anch’esso estratto in una miniera in Sudafrica, il Golden Jubilee grezzo è stato suddiviso durante il taglio, in due parti “gemelle” che hanno dato vita al Golden Jubilee e ad una sua versione in miniatura di 13,34 carati. Particolarmente pesante e puro, attualmente è di proprietà di Robert Mouawad.
Ancora una volta estratto in Sudafrica, il Centenario è un diamante più giovane rispetto agli altri. Venne ritrovato nel 1986 grazie alla tecnologia moderna. Per un peso totale di 273,85 carati e una trasparenza purissima, il Centenario ha ben 164 sfaccettature che lo rendono un gioiello particolarmente raro.
Scoperto in India nel 1650, il Gran Mogol non solo vanta una trasparenza purissima, è anche considerato il diamante più grande e antico mai ritrovato. Al momento dell’estrazione nelle miniere di Kollur, pesava 787 carati. Ma questa gemma è circondata da un’alone di tragedia: il suo vecchio proprietario, Nader Shah, venne assassinato nel 1747. Oggi, nessuno sa dove si trovi il Gran Mogol.
Altri aneddoti e racconti inediti: