Il peso in carati è una delle principali caratteristiche per valutare il prezzo di un diamante. Spesso poco compressa è l'unità di misura che permette di determinare il peso di una pietra preziosa, quindi il valore. Tuttavia, il numero di carati può trarre in inganno: spesso si vedono diamanti di grosse dimensioni il cui peso è inicuo! Nell'articolo che segue, vi aiuteremo a scegliere il numero di carati ideali in funzione del vostro budget.
Innanzitutto, bisogna sapere che la massa finale di una pietra tagliata dipende essenzialmente da due fattori: il diametro superiore e la qualità del taglio.
Per determinare il peso di una pietra, gli esperti iniziano misurando (in millimetri) le dimensioni della parte superiore della gemma. È la parte più importante perchè è la prima che si vede quando si posiziona la pietra su un gioiello.
Un altro fattore che può aumentare le potenzialità di un diamante è il taglio. Quando una gemma è tagliata e lucidata alla perfezione, la luce che si diffonde dalla sommità e sembra più grande.
Come possono questi due criteri aiutare al momento dell'acquisto?
Il diametro della sommità e la qualità del taglio sono due indici del valore intrinseco della pietra: una pietra poco pesante in carati può sembrare più grande, se la qualità del taglio è ottima. Al contrario, un diamante con un peso in carati importante, può sembrare più piccolo se il taglio è di qualità scadente.
Se per voi il peso è importante ma il vostro budget è ristretto, preferite i diamanti con un buon taglio: una purezza SL1-SL2 e un grado di colore tra I e J, rappresenteranno un buon investimento per voi.
Sappiate però che il prezzo di un diamante aumenta nettamente se supera un mezzo carato. Le gemme al di sotto di questo peso sono meno onerose, ancor di più se il peso in carati non è distribuito in modo omogeneo sulla superficie della gemma!
Adesso conoscete uno degli otto criteri di qualità del diamante. Quali sono gli altri?
